(mi-lorenteggio.com) Borgonato – Brescia, 09 agosto 2018 – "Nel 2017 il vino lombardo ha fatto registrare il record storico di esportazioni, con un valore di 270.360.000 euro e un incremento del 4,2 per cento sul 2016. L’obiettivo di quest’anno e’ di superarci ulteriormente". Lo ha detto Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia, che, questa mattina, in Franciacorta, alle cantine Guido Berlucchi di Borgonato (Brescia), ha dato il via alla vendemmia 2018 in Lombardia.
NUOVA MISURA: NASCE L’OCM VINO – "Colgo l’occasione – ha proseguito Rolfi – per annunciare una misura molto attesa dalle aziende vitivinicole lombarde: l’Ocm vino. Da oggi la Regione Lombardia mette a disposizione 3,8 milioni di euro per progetti, anche interregionali, di promozione dei vini lombardi sui mercati internazionali, dando priorita’ per gli stanziamenti a consorzi e aggregazioni di piccole medie imprese. Vogliamo accompagnare i nostri produttori nelle sfide del futuro".
VINI LOMBARDI D’ECCELLENZA – Sul territorio lombardo si producono per il 90 per cento vini a Denominazione di qualita’: grazie a 5 DOCG, 21 DOC e 15 IGT e nel 2017 la viticoltura biologica ha raggiunto in Lombardia quota 1.751 ettari, con un incremento del 93 per cento rispetto al 2010. A far la parte del leone, la provincia di Brescia, prima a livello regionale con 522,5 ettari a biologico e 504 ettari in conversione.
DIREZIONE BIOLOGICO – "Andiamo decisi nella direzione del biologico – ha detto ancora l’assessore -. Abbiamo stanziato nei mesi scorsi 6 milioni di euro rivolti alle imprese agricole che si trovano nelle zone di produzione dei vini a denominazione di origine o a indicazione geografica. Grazie a questi fondi finanziamo la riconversione, anche mediante il sovrainnesto, una diversa collocazione o il reimpianto di vigneti e il miglioramento delle tecniche di gestione dei vigneti".
FRANCIACORTA ESEMPIO MONDIALE – Il prossimo passaggio e’ quello di legare ancora di piu’ vino, territorio e turismo. "La Franciacorta e’ un esempio mondiale – ha concluso Rolfi -. Anche per promuovere queste iniziative ho istituito un tavolo regionale con i consorzi lombardi del vino. E’ giusto valutare insieme quali azioni intraprendere e avere una sede istituzionale in cui confrontarsi. Voglio che ci sia gioco di squadra tra i produttori lombardi".
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