La ASST di Monza aderisce ad “Ospedali Aperti”, l’iniziativa di GILS, Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia

0
644

(mi-lorenteggio.com) Monza, 06 agosto 2018 – Far “fiorire” l’informazione sulla Sclerosi Sistemica attraverso visite specialistiche gratuite per la diagnosi precoce. Anche quest’anno la ASST di Monza aderisce ad “Ospedali Aperti”, l’iniziativa di GILS, Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia.
Venerdì 28 settembre l’Ospedale San Gerardo, dove sono già seguite circa 140 persone l’anno con Sclerosi Sistemica, parteciperà infatti al progetto “Ospedali Aperti” dove gli specialisti reumatologi dell’ospedale effettueranno controlli gratuiti presso la Palazzina Accoglienza Reumatologia, nell’area medica al 4° piano, dalle 9 alle 12, senza bisogno di prenotazione. In particolare le visite sono dedicate a tutti quei cittadini che hanno avuto episodi in cui le dita sono diventate bianche e fredde o viola e blu.
“Conoscere significa prevenire. Per questo anche quest’anno aderiamo con favore a questa iniziativa di prevenzione – sottolinea il Direttore Generale della ASST di Monza Matteo Stocco – perché solo grazie alla diagnosi precoce i medici possono, in alcuni casi, limitare l’avanzare della malattia migliorando l’aspettativa e la qualità della vita dei pazienti. È importante imparare a conoscere i sintomi di patologie invalidanti quali la Sclerodermia”.
Il GILS rinnova così il suo appuntamento annuale e, da venerdì 28 a domenica 30 settembre, scende in più di 100 piazze italiane per la XXIV Giornata del Ciclamino. Tre giorni dedicati alla solidarietà in cui volontari, ospedali e medici coloreranno l’Italia con il ciclamino, fiore simbolo dell’Associazione, offerto al pubblico per sostenere la ricerca scientifica sulla Sclerosi Sistemica conosciuta anche come Sclerodermia e far fiorire l’informazione sull’importanza di una diagnosi precoce.
“Dal 2008 ad oggi abbiamo potuto investire oltre 1.500.00 euro in progetti scientifici. Quest’anno, l’obiettivo della raccolta fondi è quello di aiutare a finanziare altri due progetti di ricerca – dichiara Carla Garbagnati Crosti, presidente del GILS -. Due progetti molto importanti: il primo, a tema libero sulla patologia, è di 30mila euro ed è riservato a un giovane ricercatore sotto i 40 anni; il secondo, da 20mila euro, coinvolgerà almeno tre centri di riferimento per favorire la condivisione e il lavoro in rete che è alla base di progetti fondamentali come le Scleroderma Unit e ScleroNet”.
Da oltre 20 anni il GILS è impegnato a sostenere i malati e le loro famiglie con attività d’informazione e formazione focalizzate sull’importanza della diagnosi precoce di questa malattia: autoimmune, cronica, multiorgano, invalidante e con rischio di mortalità. Finalmente riconosciuta come malattia rara dallo stato italiano, la sclerodermia colpisce in prevalenza le donne di cui il 90% tra i 40 e i 50 anni.
“Passione ed entusiasmo sono le parole chiave per affrontare, anno dopo anno, le sfide che ci si pongono davanti. Ma grazie all’unione e al gioco di squadra faremo ancora la differenza”, afferma entusiasta la Presidente del GILS.
Per informazioni www.sclerodermia.net o al numero verde 800.080.266.

 

Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui