LOMBARDIA. MALTEMPO: MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO NEVE SU ALPI E PREALPI

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    (mi-lorenteggio.com) Milano, 27 dicembre 2017 –  La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, la cui attivita’ e’ coordinata dall’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, sulla base delle previsioni meteorologiche emesse da Arpa-Smr, ha confermato la moderata criticita’ (codice arancione) per rischio neve fino alle ore 8 di domani, giovedi’ 28 dicembre, sulle zone omogenee NV-01 (Valchiavenna), NV-02 (Media-Bassa Valtellina), Nv-03(Alta Valtellina), Nv-04 (Prealpi Varesine), Nv-05 (Prealpi Comasche-Lecchesi), Nv-06 (Prealpi Bergamasche), Nv-07 (Valcamonica) e Nv-08 (Prealpi Bresciane). Sulla zona omogenea Nv-20 (Appennino Pavese) il rischio e’ invece di ordinaria criticita’. RISCHIO VENTO FORTE – La Sala operativa segnala anche codice arancione per rischio vento forte sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna), IM-04 (Laghi e Prealpi varesine), IM-05 (Laghi e Prealpi occidentali).
    E’ segnalato invece codice giallo sulle zone omogenee IM-02 (Media e bassa Valtellina), IM-03 (Alta Valtellina), IM-06 (Orobie bergamasche), IM-07 (Valcamonica), IM-08 (Laghi e Prealpi orientali), IM-09 (Nodo idraulico di Milano), IM-12 (Bassa pianura occidentale) e IM-14 (Appenino pavese).
    IL METEO – Dalla serata di ieri, martedi’ 26 dicembre – ha spiegato Bordonali – precipitazioni prevalentemente deboli, con temporanee intensificazioni, hanno interessato la regione, con valori cumulati piu’ consistenti su alta pianura occidentale e Prealpi Occidentali: il limite delle nevicate attualmente e’ tra 600 e 900 metri. Al momento sono in atto piogge deboli diffuse, piu’ significative sui settori occidentali. Il transito perturbato si concludera’, sui settori orientali, nelle prime ore di domani, giovedi’ 28 dicembre, seguito da rinforzi di vento da nordovest a carattere di foehn. Limite delle nevicate, per oggi, prevalentemente compreso tra i 400 e 800 metri (con le quote piu’ basse sui settori occidentali e settentrionali, in abbassamento anche su quelli orientali dalla sera odierna). Accumuli significativi oltre gli 800-1000 metri al di sotto dei 1200 metri. L’abbassamento delle temperature in serata e la persistenza delle precipitazioni sui settori orientali potra’ produrre accumuli di neve al suolo consistenti anche sulle Prealpi bresciane, oltre gli 800 metri, dal pomeriggio di oggi alla mattina di domani".
    DIFFICOLTA’ PER VIABILITA’ E TRASPORTI – Le situazioni di criticita’ per rischio neve potrebbero essere legate soprattutto a difficolta’, rallentamenti e blocchi del traffico stradale e ferroviario, oltre a possibili interruzioni della fornitura di energia elettrica e/o delle linee telefoniche. Anche nelle zone in cui i quantitativi di neve prevista al suolo siano contenuti, non si esclude la possibile formazione di ghiaccio. Si suggerisce pertanto ai presi’di territoriali la necessita’ di attivare un’attenta sorveglianza del traffico da parte della Polizia Stradale e di tutte le altre Forze operanti sul territorio. Analoga sensibilizzazione nei confronti degli Enti gestori delle strade (Anas, Province, Comuni) perche’ dispongano nei punti piu’ opportuni tutti i mezzi spazzaneve e spargisale e provvedano ad informare gli utenti della possibilita’ della formazione di ghiaccio sul manto stradale. Si consiglia a tutti i Comuni che si fossero dotati di un Piano Emergenza Neve di attuare tutte le indicazioni previste in fase di pianificazione e di divulgare tutte le informazioni necessarie alla popolazione.
    INDICAZIONI OPERATIVE – La Sala operativa chiede di segnalare con tempestivita’ eventuali criticita’ che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160 o via mail all’indirizzo cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it .
    Redazione

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