Il lavoro dell’imbianchino

Milano, 22 dicembre 2017 – Il lavoro dell’imbianchino é molto gettonato, in quanto presuppone una manualità spiccata e una certa attitudine al lavoro pratico. Le qualità che deve avere un imbianchino sono dunque precisione, competenza e anche un certo senso estetico per disegnare determinate decorazioni o disegni.

L’imbianchino é colui che interviene su una parete in una fase posteriore a quella dello stuccatore e del muratore. Egli é un professionista polivalente, che esegue, su commisione del cliente, verniciatura di pareti in base a colori ed eventuali disegni richiesti. Non é consigliabile improvvisarsi imbianchini, bisogna avere una certa esperienza: il lavoro dell’imbianchino deve essere preciso e metodico come quello dell’imbianchino di Milano Antonio Liso.

I materiali necessari per svolgere questa mansione sono molti. Fermo restando che essi devono sempre essere di buona qualità, vediamone un elenco esaustivo: – Pennelli; – Secchi; – Solventi; – Vernici e stucchi, di buona fattura; – Nastro carta; – Abbondanti teli per coprire pavimenti e mobilia; – Rulli per stendere la vernice; – Acqua; – Acquaragia; – Trabbattello; – Cacciaviti e pinze per sganciare eventuali lampadari, plafoniere; – Furgoncino per i trasporti.

Il lavoro da imbianchino é un lavoro faticoso, che presuppone e consente di mantenere una buona forma fisica. Non é necessario essere particolarmente prestanti, ma é importante non soffrire di vertigini, in quanto l’imbianchino lavora costantemente in altezza e questo potrebbe creare problemi a chi ha paura. Un altro svantaggio é sicuramente il fatto che si maneggiano numerosi prodotti chimici, che potrebbero creare problemi ed allergie a livello cutaneo e respiratorio, come dermatiti da contatto oppure problemi di asma.

– Lavoro indipendente e flessibile come orario; – Adatto a chi ha uno spiccato senso artistico, soprattutto il lavoro del decoratore; – E’ un lavoro che consente di conoscere tante persone ed entrare in contatto con molti clienti; – Non presuppone un titolo di studio preciso, nè un’accademia; – Richiede molta esperienza pratica; – Consente di dare sfogo alla fantasia, sempre tenendo presenti le esigenze e i desideri del cliente.

L’imbianchino deve principalmente aprire una partita IVA alla Camera di Commercio, incaricando un commercialista, senza però dimenticare che prima è consigliabile accumulare una consistente esperienza. Questo é fattibile sia seguendo un mastro imbianchino, che potrà insegnare tutti i segreti del mestiere, sia frequentando i corsi organizzati dalle aziende che vendono i materiali per edilizia e per verniciatura. L’incarico di tutta la parte burocratica relativa alle incombenze per aprire la partita IVA dovrà essere affidato ad un commercialista.

I clienti dell’imbianchino sono tutte quelle persone che lavorano nell’ambito delle costruzioni e ristrutturazioni edili, come imprese edili, progettisti,architetti ed aziende di costruzioni.

Il reddito medio di un imbianchino si attesta su un guadagno molto variabile, che dipende sia dall’entità dei progetti su cui collabora che dalla sua fama. Un imbianchino non ha mai un guadagno fisso e, considerate le tasse, vedrà una retribuzione netta nettamente inferiore. Qual’è la ragione sociale con cui conviene registrarsi La ragione sociale con cui conviene aprire Partita IVA dipende dal guadagno atteso, dal numero di soci e dal volume medio di introiti atteso per l’attività di un imbianchino.

Un imbianchino si occuperà di diverse mansioni: – Esegue tinteggiature su condomini, pareti interne e case; – Esegue decorazioni come stucchi veneziani, venature; – Esegue controsoffittature di cartongesso, pareti divisorie; – Esegue lavori su finto parquet, sempre più spesso ottenuto in cartongesso; Dove acquistare i materiali? I materiali di lavoro sono disponibili su negozi di Fai da Te, Bricolage e materiali per muratori ed imbianchini. Il materiale non é troppo costoso, ma va comunque comprato di alta qualità, soprattutto le vernici. Cosa fa un imbianchino decoratore Un imbianchino decoratore realizza un lavoro di grande impatto estetico. Questo lavoro presuppone una certa manualità e senso artistico, di sicuro non é un lavoro adatto a tutti coloro che fanno questo mestiere. Come trovare clienti L’imbianchino trova clienti sia attraverso il passaparola, sia attraverso alcuni nuovi strumenti tecnologici come pagine social, Facebook o Twitter, sia attraverso volantini, pagine pubblicitarie, offerte in radio o su giornali. Di sicuro é importante farsi pubblicità e curare attentamente le pagine social, al fine di avere un profilo impeccabile e che attiri il cliente.

Fonte Imbianchino Milano, portale