Milano, 22 dicembre 2017 – Nella sede della Fondazione Asilo Mariuccia di via Pacini oggi il sindaco Giuseppe Sala, l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani e il presidente di Apeca (Associazione ambulanti) e vicepresidente di Confcommercio Milano Giacomo Errico hanno consegnato i regali di Natale a 130 bambine e bambini assisti dall’associazione. Un’iniziativa promossa dal ‘Mercatino di Natale’ intorno al Duomo.
Regali per tutti i gusti e desideri: modellini di auto e piste, elicotteri, robot, laboratori di meccanica, chimica, fisica ed esperimenti scientifici, supereroi, dinosauri, peluche giganti, bambole, diari dei segreti, microscopi, giochi di società e molto altro. Inoltre, la mattina del 25 dicembre, tutti gli altri bambini delle scuole che hanno scritto la lettera a Babbo Natale postandola nella cassetta delle lettere allestita presso il Mercatino in Duomo si vedranno consegnare i regali richiesti. La somma complessiva, messa a disposizione dagli organizzatori per i doni ai piccoli milanesi, è di 20mila euro.
“Portare un po’ di felicità e un momento di spensieratezza e serenità a bambine e bambini che si trovano in situazioni difficili è stato per me davvero importante, anche perché vedere la loro gioia alla consegna dei regali ci ha restituito il vero senso del Natale. Intraprendere questa nuova forma di ‘collaborazione’ tra commercio e solidarietà è stata un’ottima scelta e mi auguro che diventi una nuova tradizione del Natale milanese”, dichiara il sindaco Giuseppe Sala.
“Grazie al ‘Mercatino di Natale’ siamo riusciti a coniugare un’iniziativa commerciale molto apprezzata da cittadini e turisti con un sentito gesto di attenzione verso i piccoli milanesi più fragili, nel segno del più autentico spirito solidaristico milanese. Un momento di solidarietà e condivisone che si svolge in occasione della festività simbolo dell’attenzione verso gli altri, il Natale”, commenta l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani.
“È per noi veramente un orgoglio poter essere d’aiuto e dare un momento di felicità a tanti piccoli amiche e amici. Il ‘Mercatino di Natale’ ha più significati: un contributo all’attrattività di Milano e un’opportunità per lo shopping, ma anche importanti iniziative di condivisione e solidarietà”, afferma il presidente di Apeca Giacomo Errico.
Il ‘Mercatino di Natale’ intorno al Duomo è aperto tutti i giorni della settimana, dalle 8.30 a tarda sera, per l’intero periodo delle festività natalizie, Capodanno ed Epifania, fino al 7 gennaio. Vede impegnate 64 imprese del commercio sull’area pubblica a fianco (lato Rinascente) e dietro il Duomo (Campo Santo e via Arcivescovado), con 32 casette in legno molto caratteristiche, per dare a milanesi e turisti la piena atmosfera del periodo natalizio, come accade in tante città europee famose per questi eventi. Le “case-baita” hanno portoncini d’ingresso dal colore rosso ornati di ghirlande natalizie e il tetto ricoperto in parte da muschio e in parte da neve (sullo stile delle baite nordiche).
Quello del ‘Mercatino di Natale’ è un appuntamento non solo commerciale, ma che contribuisce anche al restauro e alla conservazione della Duomo grazie a una donazione da 120mila euro alla Veneranda Fabbrica da parte degli organizzatori. Vi è inoltre il sostegno alla Fondazione dell’Istituto dei Tumori con una donazione di 40mila euro.
Proseguono infine, sempre presso il ‘Mercatino di Natale’, momenti che avvicinano alla festività natalizia: domani, sabato 23 dicembre, si terrà un concerto di canti di Natale; sia sabato sia domenica, invece, torneranno a esibirsi gli zampognari.
Per i bambini, sabato ci sarà un nuovo appuntamento con lo spettacolo del teatro dei burattini, dedicato alla storia del Natale e delle tradizioni. Spettacoli che si terranno anche il 30 dicembre, con la leggenda del Capodanno, e il 5 gennaio per la Befana, con merenda finale.
Significativa, infine, grazie alla collaborazione con il Comune di Milano, l’attenzione alla sicurezza, attraverso impianti di videosorveglianza e d’allarme, oltre il presidio fisso di personale. Con Amsa, inoltre, viene garantita la pulizia dell’area e la raccolta differenziata dei rifiuti.
Redazione