(mi-lorenteggio.com) Corsico, 19 dicembre 2017 – Pulizia delle aree verdi, si cambia. La Giunta comunale, su proposta del sindaco Filippo Errante e dell’assessore all’ambiente Lucia Lucentini, ha dato il via libera a una modifica del servizio fino ad ora svolto da una società di Cusago.
“C’era un problema oggettivo – spiega il primo cittadino – perché mentre Amsa svuota i cestini stradali tutti i giorni, il contratto con l’altra società prevedeva che per quelli all’interno delle aree verdi si procedesse un paio di volte alla settimana. Un’anomalia che abbiamo voluto risolvere, convinti che in tal modo avremo un servizio meglio organizzato e coordinato e, di conseguenza, una città più pulita”.
Dall’8 dicembre scorso, la società milanese che già è incaricata del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti e della pulizia delle strade si occuperà quindi anche della pulizia delle aree verdi, come estensione del contratto in essere.
Il disciplinare predisposto dall’ufficio ambiente prevede che l’impresa pianifichi, dopo una puntuale mappatura di tutte le aree verdi, gli interventi, concordandoli con il Comune. Dovrà anche preoccuparsi di recuperare gli eventuali rifiuti ingombranti e pericolosi abbandonati nei parchi e nei giardini pubblici.
Attenzione specifica anche per le zone a verde interne alle scuole e alle strutture comunali. Oltre a rimuovere le foglie dalle aree giochi bimbi, sui vialetti e, comunque, su tutte quelle pavimentate interne.
“Abbiamo anche previsto – evidenzia l’assessore Lucentini – la pulizia sei giorni la settimana delle aree cani, perché riteniamo che debba esserne incentivato l’utilizzo, ricordando che in questi spazi, come altrove, i proprietari di animali devono comunque raccogliere le deiezioni del proprio animale. Nel centro storico il servizio di pulizia verrà garantito, con la presenza di un operatore ecologico, tutti i giorni della settimana”.
Il disciplinare definisce, inoltre, interventi tempestivi, entro le 24 ore, in caso di segnalazione di presenza di rifiuti ingombranti e pericolosi (siringhe, bottiglie rotte). Sarà, invece, necessario un preventivo ad hoc nel caso di scarti inquadrabili come speciali.
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