Milano, 5 dicembre 2017 – Sono decisamente positivi i dati del primo semestre dell’anno diffusi dalla compagnia telefonica britannica. Una buona notizia per gli utenti, ma anche per gli investitori che hanno avuto fiducia nella società.
È un anno d’oro per Vodafone: nel mese di ottobre la compagnia telefonica, che si era aggiudicata la sperimentazione 5G nell’area metropolitana di Milano, ha effettuato la prima connessione 5G, un test preliminare di fondamentale importanza per la futura copertura del territorio lombardo. Oltre al progresso tecnologico, l’attività avanza sul piano economico, con un aumento di ricavi del 2,3% rispetto al 2016.
Il successo di Vodafone è un’informazione interessante per i trader interessati a investire sull’andamento dei titoli di borsa, acquistando azioni direttamente o utilizzando il sistema dei contratti per differenza. I CFD permettono di speculare sull’andamento dei titoli senza doverli acquistare direttamente, con un investimento iniziale ridotto. Grazie alla leva finanziaria è possibile versare un deposito reale inferiore all’investimento e il ricavo dell’investimento viene poi determinato in base alla somma complessiva indicata nel contratto. Con i CFD, inoltre, è possibile investire prevedendo le fluttuazioni positive o negative dei titoli, optando per una posizione short, se si pensa che il titolo sia destinato al ribasso, o long se si ritiene che vada al rialzo, il che risulta perfetto quanto si investe su titoli di compagnie come Vodafone. L’azienda sta mietendo enormi successi, come si evince dal report del secondo semestre 2017: «Nel semestre, i ricavi da servizi hanno raggiunto 2.673 milioni di euro, con una crescita del 2,3% rispetto all’anno precedente, grazie in particolare ad un incremento dell’ARPU mobile e fisso, e ad un’accelerazione nella crescita della base clienti di rete fissa». Il numero di clienti 4G ha raggiunto i 10,5 milioni, con un aumento i 3,2 milioni rispetto al 2016, mentre i clienti di banda larga fissa passano a 2,3 milioni, e i ricavi dei servizi di rete fissa raggiungono i 485 milioni di euro (+13,4%).
Anche l’EBITDA è cresciuto, toccando quota 1.200 milioni di euro. Ai dati finanziari si accompagnano quelli tecnologici: «La copertura della rete 4G raggiunge il 97,6% della popolazione in oltre 7.021 comuni, di cui 1433 in 4G+. Vodafone ha lanciato la rete mobile 4.5G fino a 800 Megabit al secondo nelle città di Firenze, Palermo, Milano, Verona, Torino, Bologna e Napoli. I servizi in fibra sono disponibili in oltre 1.000 città italiane, di cui 12 coperte dalla fibra fino a 1 Gigabit al secondo grazie alla partnership con Open Fiber». Inoltre, nel primo semestre dell’anno, Vodafone «ha avviato la copertura con tecnologia di rete Narrowband-IoT in tutta Italia con un piano di investimenti di oltre 10 milioni di euro. A novembre Vodafone ha inoltre annunciato l’ingresso nel mercato IoT consumer con il lancio globale di ‘V by Vodafone’ in Italia, Regno Unito, Germania e Spagna».
L. M.