Cesano Boscone (21 settembre 2017) – Dopo le analisi eseguite su tutte le scuole pubbliche per rilevare l’eventuale presenza di amianto, il sindaco Simone Negri ha chiesto agli uffici di procedere con un controllo su tutte le misure antincendio adottate in ogni stabile comunale.
La variazione di alcune procedure per l’ottenimento dei relativi certificati da parte dei VVFF, infatti, induce l’amministrazione ad avviare un percorso che prevede, come già avvenuto nel caso degli accertamenti sull’eternit, l’incarico a un esperto che possa eseguire una verifica puntuale sia della documentazione sia delle strutture.
“Già l’anno scorso – spiega il primo cittadino – abbiamo avviato la fase di accesso agli atti presso i Vigili del fuoco per tutte le nostre sedici strutture. Alcune procedure sono ancora in corso e intendiamo ora incaricare un professionista che possa controllare lo stato della situazione e predisporre i progetti necessari per programmare, successivamente, gli eventuali interventi di manutenzione”.
Le scuole e gli altri edifici sono comunque sicuri: l’incarico è necessario per concludere l’iter delle certificazioni dei VVF a fronte di progetti già presentati negli anni scorsi, e a programmare, dove necessari, i relativi interventi di manutenzione.
Per questo, nella prossima variazione di bilancio, che verrà portata la prossima settimana in Consiglio comunale, c’è una spesa di 65.000 euro.
Nel frattempo è arrivata la relazione sulla presenza di amianto nelle scuole. Ne è stata rilevata la presenza sui tetti dei plessi di via Kennedy e Bramante, così come nelle pareti della scuola Gobetti. Però in tutti i casi si era già provveduto con il relativo intervento di incapsulamento e quindi non vi è alcun pericolo di dispersione nell’aria delle polveri del pericoloso materiale.
Entro la fine dell’anno, verrà effettuato l’unico vero intervento programmato per la rimozione di due torrini di esalazione (comignoli).
Viene inoltre assicurato un monitoraggio costante, al fine di tenere sott’occhio qualsiasi eventuale variazione dello stato di fatto. La stessa cosa, d’ora in poi, verrà fatta per la normativa antincendio.
Redazione