Fiera di Osnago (LC): XXXIII Festival nazionale del Commercio Equo e Solidale

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    (mi-lorenteggio.com) Osnago, 21 settembre 2017 – Nel primo weekend d’autunno si rinnova l’avventura ineguagliabile di Tuttaunaltracosa!, Festival nazionale del Commercio Equo e Solidale. Dal 22 al 24 settembre, la manifestazione itinerante torna in Lombardia, ancora in quella Fiera di Osnago (LC) che l’ha già ospitata con ottimi risultati tanto commerciali quanto culturali.

    Dopo ben ventitre edizioni, i punti chiave sono confermati. L’organizzatore è sempre l’Associazione delle Botteghe del Mondo (www.assobdm.it), che con centinaia di punti vendita sul territorio nazionale costituisce il più longevo e articolato network del comparto in Italia. E consolidato è il riconoscimento istituzionale, avviato autorevolmente anni fa da Giorgio Napolitano con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e confermato di recente dalle leggi della Regione Lombardia a favore del commercio equo e solidale.

    Eppure – quest’anno più che mai – Tuttaunaltracosa riesce a rompere schemi, indicare problemi e suggerire percorsi di innovazione.

    Le premesse sono state stimolanti. Incursioni nel consumo tradizionale, grazie ai circoli cooperativi lombardi di Arci e Fincircoli, che il 16 e 17 settembre hanno offerto agli avventori soltanto caffè equo e solidale. Intense giornate di training per giovanissimi da mezzo mondo, che si "allenano" al volontariato consapevole tramite il workshop Tuttounaltrocampo. Ma soprattutto un confronto molto complesso con il Centro dell’economia "ufficiale".

    Per l’edizione 2017 si puntava a portare gli stimoli dell’economia solidale direttamente sotto gli spalti del Castello Sforzesco di Milano. In questo percorso, la Regione Lombardia ha anche accordato (insieme a Unioncamere Lombardia) contributi mirati, mentre il Comune di Milano aveva valutato possibili ospitalità. Alla fine, però, lo spettacolo multicolore di prodotti, arti e storie solidali dal mondo ha dovuto constatare le chiusure di una stagione sempre più dominata da paure e conflitti, e ha scelto di ribadire il proprio stile: parlare al Centro partendo dalla Periferia, lavorando nella parte più vitale di tutti i territori e dialogando con roccaforti che ancora faticano a scoprire i vantaggi della collaborazione.

    A Osnago andrà quindi in scena – in modo totalmente gratuito per tutti i visitatori – il meglio del commercio equo e solidale, con immagini ed esperienze da mezzo pianeta: collaborazioni rispettose che portano frutti di eccezionale qualità, ricchi di valori sociali, ambientali e culturali.

    Per tre giorni, sarà anzitutto fiera! Con centinaia di proposte di gastronomia, design, moda, arredo, libri, giochi, abbigliamento, per tutti i gusti e tutte le tasche.

    Ma sarà anche cultura innovativa, con dibattiti, mostre e workshop aperti a tutti. Grazie anche al contributo speciale dell’economia solidale lombarda e dei progetti di sostenibilità del territorio, presenti con network di primo piano come Colomba (Cooperazione Lombardia) e RES (Rete di Economia Solidale) Lombardia.

    E sarà assolutamente divertimento, con spettacoli e concerti trascinanti. Grazie alla collaborazione con Contaminafro (progetto di teatro, danza, musica e arti africane del coreografo camerunense Lazare Ohandja), nell’area spettacoli di Osnago si succederanno i concerti di Nabi Eco Camara (venerdì sera) e Daniel Kollè (domenica sera). A completare il multietnico palinsesto musicale di Tuttaunaltracosa penseranno gli indiavolati ritmi balcanici della Babbutzi Orchestar, che All Areas del Bloom di Mezzago porta in Fiera per un sabato sera tutto da ballare!

    Infine sarà – con motivazioni raddoppiate – fratellanza tra la Periferia e il Centro: sempre attraverso Contaminafro, domenica 24 alle ore 18 alla Palazzina Appiani (di fronte all’Arena di Milano) sfilerà un eccezionale saggio di alta moda africana.

    Raccontare l’intero programma non ha però senso, visto che ne succederanno davvero di tutti i colori, e saranno tutti momenti da vivere in diretta: a Osnago e agli eventi milanesi del Fuori-Festival. In fondo questa edizione di Tuttaunaltracosa! è un invito al viaggio, sulle strade che il turismo responsabile, la cultura multietnica e l’economia solidale percorrono da decenni con risultati straordinari. Viaggi che hanno rappresentato il modo più concreto per "aiutare concretamente a casa loro" interlocutori vicini e lontani, tutti a turno viaggiatori a loro volta.

    Il viaggio più imminente, per adesso, è quello verso la cittadina brianzola di Osnago, che per tre giorni sarà punto di partenza verso mondi migliori, assolutamente possibili.

     

    Redazione

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