(mi-lorenteggio.com)
Milano, 15 settembre 2017 – Pratica di base, manifestazioni e grandi eventi cittadini, riqualificazione degli impianti, per un investimento complessivo di oltre 22 milioni di euro.
La sintesi dello sport milanese, dopo poco di più di un anno di gestione della nuova Amministrazione e nei giorni in cui Milano si presenta al mondo olimpico per l’assegnazione dell’Assemblea CIO del 2019, ha queste voci: una strategia su tre livelli che dipendono l’uno dall’altro, pensata per diffondere la conoscenza e la pratica delle varie discipline, fornendo gli spazi adeguati e stimolandola con l’esempio degli atleti professionisti.
Un impegno economico di oltre 22 milioni di euro, nel dettaglio, ha consentito la riqualificazione degli impianti (oltre 11 milioni di euro) – eseguita sulla base di una mappatura dell’intero patrimonio del Comune che ha permesso di individuare gli interventi più urgenti, con un occhio di riguardo alle periferie -, il sostegno allo sport di base e alle associazioni sportive (2,7 milioni di euro) e manifestazioni sportive (717mila euro), a cui si aggiungono i circa 8 milioni di corrispettivo a Milanosport.
Gli impianti
Con oltre 11 milioni di euro di investimento su 17 diverse strutture e un intenso lavoro per la ripartenza di cantieri bloccati, è sugli impianti che si è concentrato il massimo sforzo economico dell’Assessorato allo Sport.
Primo su tutti, lo sblocco del cantiere del Palalido che, dopo reiterati ritardi, va verso l’inaugurazione nei primi mesi del 2018.
La Giunta ha dato poi il via libera al restyling dell’Arena Civica che porterà al rifacimento della pista di atletica e delle altre dotazioni sportive, compreso il campo centrale (2 milioni e mezzo di euro).
Lavori in corso per il campo del Vigorelli (la pista già rifatta e collaudata) e interventi in partenza per tribune e sottotribune: budget complessivo 7 milioni di euro.
Grazie a 1 milione e mezzo di euro, stanno per terminare le opere per la prima pista di atletica al coperto, oltre che per le nuove tribune del XXV Aprile.
Si tratta di 3 milioni l’investimento per il Carraro, struttura polivalente nel Municipio 5, dove le opere riguardano l’edilizia, la parte elettrica e meccanica, piste, tribune e spogliatoi.
Per la Cardellino e il Saini la visione è di due centri dedicati allo sport di altissimo livello; l’importo, relativamente all’intervento sulla Cardellino, è di oltre 8 milioni.
Sono questi alcuni dei principali impianti già esistenti su cui il Comune sta intervenendo o interverrà nei prossimi mesi. I dettagli dei lavori, insieme ad altre strutture, nella scheda a seguire.
E c’è spazio per l’arrivo di nuovi impianti.
Nel Municipio 2 è alle porte l’inaugurazione del primo centro dedicato agli sport acrobatici. Nelle prossime settimane aprirà i battenti l’area del Centro Sportivo Crespi del progetto Zero Gravity (circa 2,5 milioni) che prevede un’area verde multisport e un’area freestyle, sci, snowboard, bmx e pattini; una piscina per bambini all’aperto con annesso spogliatoio e docce esterne; un’area ginnastica e psicomotricità.
Si tratta di uno dei tre lotti di interventi su questo impianto: il secondo lotto riguarda il progetto di Acquamarina Sport Life (circa 1 milione) per due tensostrutture con 2 palestre, 4 campi da tennis scoperti, un campo da calcio a 5 scoperto e un campo da paddle scoperto; il terzo lotto è un progetto di Amatori& Union Rugby Milano (circa 700mila euro) che prevede la posa del manto sintetico sul nuovo campo da gioco, la ristrutturazione di tribuna e sottotribuna, la realizzazione di una Club House e la sistemazione degli impianti elettrici, termini ed idrici.
La pratica di base
L’altro grande capitolo della politica sportiva del Comune di Milano riguarda il sostegno alla pratica sportiva di base che, complessivamente, vede un impegno di 2,7 milioni di euro.
Da un lato sono stati garantiti i contributi per le associazioni e le società sportive e la formazione dei concessionari. A questo proposito si è svolta una giornata in cui giuristi e docenti hanno illustrato le nuove norme di settore, gli strumenti economico-finanziari a disposizione e suggerito strategie di gestione. Dall’altro è stata concretamente promossa l’attività motoria dei più piccoli.
In particolare, è stato deliberato il rinnovo della collaborazione con Città Metropolitana, proprietaria degli edifici scolastici destinati all’istruzione superiore di secondo grado, per mettere le palestre a disposizione delle associazioni e delle società sportive in orario extra-scolastico.
Nella stessa ottica, è stato confermato il progetto “Sport in classe”, con tutor sportivi per coordinare le attività motorie nelle classi 3°, 4° e 5° della scuola primaria e garantire un’attività curricolare di due ore a settimana.
Le manifestazioni sportive
Largo spazio alle manifestazioni sportive organizzate sul territorio cittadino con 80 eventi già realizzati.
Tra questi, il ritorno in città del Giro d’Italia, le nuove Milano TRI (dedicata al Triathlon) e Milano RIDE (per il ciclismo), passando per il record di iscritti alla Stramilano e alla Milano Marathon, fino ai Campionati assoluti di canottaggio (tornati all’Idroscalo dopo 5 anni di assenza), i campionati europei di Rugby a 7, il primo girone del mondiale di pallavolo maschile, la fase eliminatoria degli europei di pallavolo under 18 e i campionati di Canoa in corso proprio in questi giorni.
Il calendario non è destinato ad esaurirsi. L’Assessorato, infatti, ha ottenuto il ritorno a Milano del grande pattinaggio (a dicembre e a marzo con i mondiali di pattinaggio di figura), dei campionati di scherma (a giungo 2018), una nuovissima Half Marathon (a novembre) e il prestigioso torneo ATP NEXT GEN che a novembre darà spettacolo con i migliori sette tennisti Under 21 della classifica ATP.
SCHEDA
– Palalido
Lo storico impianto milanese sarà inaugurato nei primi mesi del 2018. La storia della struttura ha avuto un nuovo importante capitolo a giugno 2016, quando è stato rescisso il contratto alla società Ge.Co.Co per reiterati ritardi; il cantiere è stato quindi consegnato a Kostruttiva (ex consorzio Coveco), che da febbraio 2017 ha portato avanti un cronoprogramma serrato, monitorato dall’Assessorato e da Milanosport. Ad agosto, è terminata la posa del rivestimento della copertura del palazzetto, ad eccezione di alcune zone necessarie per permettere le lavorazioni successive. Nel mese di settembre inizierà l’ultima fase dei lavori, quella della realizzazione degli impianti, delle finiture dell’interno e la posa dei serramenti del palazzetto. Il nuovo Palalido è costruito per garantire la massima polifunzionalità, oltre ai concerti potrà ospitare numerose manifestazioni sportive: basket, pallavolo, sport per disabili in palestra, tennis, tennis tavolo, paddle, ginnastica artistica, ritmica e similari, sport da ring e manifestazioni inerenti al ballo. Più in generale tutti gli sport al chiuso.
– Arena civica
Dando il via al progetto di restyling, è stato accelerato l’ingresso nel Piano delle opere 2017-2019. L’intervento, per il quale la Giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica di importo stimato in 2 milioni e mezzo, con fine lavori a giugno 2019, prevede il rifacimento integrale della pista, con la rimozione dell’attuale pavimentazione e la posa del nuovo manto; analogamente verrà rimosso anche il campo e realizzato completamente nuovo. Fanno parte del progetto anche la realizzazione di nuove pedane e cordoli per le varie discipline sportive e tutti gli interventi preliminari ai rifacimenti delle superfici, come gli scavi e la posa di predisposizioni per attraversamenti tecnologici, il drenaggio del campo, la rete di scolo delle acque piovane.
– Vigorelli
L’Amministrazione ha favorito l’accordo tra le Federazioni Ciclismo e Football per le dimensioni del campo. La federazione Football ha ottenuto dalla federazione internazionale la deroga per una fascia di rispetto di minori dimensioni così da non intaccare la pista storica, pur mantenendo il campo idoneo alle competizioni ufficiali, nazionali e internazionali. Rifatta e collaudata la pista, i lavori per il campo finiranno entro il 2017; partiranno quindi i cantieri per il secondo lotto (tribune e sottotribune) con una fine prevista per il 2019. Il budget complessivo è di 7 milioni di euro.
– XXV Aprile
In dirittura di arrivo le opere per la prima pista di atletica al coperto, oltre che per le nuove tribune. Nel mese di novembre, infatti, sarà terminata la nuova tribuna con al suo interno un pistino di 60 metri, pedana salto in lungo, pedana salto in alto e la pedana salto con l’asta, e una piccola tribuna interna per assistere agli allenamenti. La spesa complessiva per la ristrutturazione del centro si aggira intorno al milione e mezzo di euro.
– Carraro
Sono previsti importanti opere edili, di impiantistica elettrica e meccanica e della centrale elettrica, alle quali si aggiungono la sistemazione dei molteplici impianti sportivi di calcio, tennis e atletica, delle tribune e degli spogliatoi e la realizzazione di una parete da arrampica. L’investimento complessivo ammonta a 3 milioni di euro. Sono già stati eseguiti i lavori (per un importo di oltre 800mila euro) presso il corpo relativo agli spogliatoi e alle tribune e alla centrale elettrica; per le restanti, sarà approvato il progetto esecutivo a ottobre 2017 e, eseguite le operazioni di gara, è ipotizzabile un avvio dei lavori nella primavera del 2018.
– Cardellino
In collaborazione con il Coni, sarà realizzata una piscina coperta di 50 mt. L’obiettivo è quello di dotare Milano di un impianto omologato per le manifestazioni a carattere nazionale e internazionale. Valore dell’intervento: oltre 8 milioni di euro, 2,7 dei quali provengono dal Governo.
– Saini
L’interesse del Coni è per la realizzazione di un centro federale di preparazione olimpica, ma intanto non si ferma la ristrutturazione dell’impianto: dal 2008 ad oggi sono stati effettuati lavori per un importo complessivo di quasi un milione di euro e hanno riguardato le tribune, la rete idrica, i serramenti oltre al rifacimento della vasca da 50 mt. Nelle ultime settimane, Milanosport ha avviato i cantieri per il rifacimento degli infissi di tutta la palazzina acqua, che porteranno a un importante risparmio energetico durante il periodo invernale.
– Cambini Fossati
A settembre termineranno i lavori. L’impianto torna a vivere con nuovi spogliatoi, palestre e l’infermeria e abbattimento delle barriere architettoniche. Sarà riqualificata anche la Piscina Cambini, con lo sblocco delle procedure per l’affidamento dell’appalto. L’Amministrazione ha, infatti, approvato le linee di indirizzo per la realizzazione del nuovo centro di nuoto. L’intervento prevede la demolizione degli edifici e della vasca esistente che verranno sostituiti da un nuovo immobile di due piani, dei quali uno di tipo tecnico interrato, mentre all’esterno saranno realizzate due vasche: una da 25 metri a 6 corsie di profondità variabile da 1.30 mt a 1.75 mt, e una seconda multifunzione di 12,50 mt di lunghezza per 7,80 di larghezza, con rampa di accesso per le persone diversamente abili. Il progetto contempla inoltre uno spazio da adibire a palestra e sala polifunzionale. Sono previsti spogliatoi e servizi accessori alla palestra, un bar e un’infermeria. L’area esterna sarà caratterizzata poi dal verde e attrezzata con sdraio e ombrelloni. L’importo lordo dei lavori è di circa 4 milioni e 239 mila euro, avranno una durata 19 mesi e la conclusione è prevista entro il 2020.
– Murat
Pronto il bando di gara per l’assegnazione che sarà pubblicato nei prossimi giorni e che permetterà di riqualificare un’area scoperta di impiantistica sportiva di oltre 3mila mq comprendente 2 campi da tennis in cemento, oltre che un campo da basket, attualmente inutilizzati. Resterà, invece, in capo a Milanosport la piscina coperta che fa parte dello stesso centro e la palestra.
– Ex impianto della Pro Patria
In viale Sarca interverrà l’Università Bicocca con una proposta progettuale di rifacimento della strauttura: previsto un investimento di 7 milioni di euro per trasformare lo spazio reinterpretandolo e mettendolo a disposizione del territorio e dell’utenza di riferimento che comprende anche gli studenti dell’ateneo. Nel progetto sono incluse opere di adeguamento funzionale e messa in sicurezza delle tribune, degli spazi per l’atletica, per il calcio e per il rugby. Il primo lotto vedrà la realizzazione, a fianco della pista di atletica a quattro corsie, di una seconda pista a sei corsie per disputare gare da 100 mt; un intervento sul campo da calcio, permetterà di renderlo regolamentare anche per le partite di rugby.
– Salemi e Playground Coca Coca
Già pienamente operativi i due impianti in Comasina. Nel primo caso, con l’assegnazione a Sport Promotion, è stato realizzato uno spazio con campi di calcio coperti e scoperti, due campi da beach-volley e beach-tennis e due campi da paddle, per un investimento complessivo di circa 1,5 mln di euro. Nel secondo caso, l’ex padiglione Coca Cola a Expo, ora primo playground coperto della città, non solo è stato inaugurato e messo a disposizione del territorio, ma è tuttora animato dal progetto ParkMI: un fitto calendario di attività ricreative, ludiche e sportive a carattere prevalentemente sociale, ideati per diffondere la cultura dell’inclusione e della cittadinanza attiva.
– Kennedy
L’Amministrazione ha recentemente completato la razionalizzazione dell’area comprendente il Centro nel Municipio 7: è stato firmato con la Federazione nazionale Football e Baseball un accordo per la gestione del centro della durata di 16 anni, attraverso il quale la Federazione si è impegnata ad un investimento iniziale complessivo di circa 690mila euro e ad un ulteriore investimento da effettuare tra l’undicesimo e il tredicesimo anno di 260mila euro. Presso il Kennedy di promuoverà la pratica del baseball, del softball e del tennis. È, invece, stato affidato alla società sportiva Alcione Milano 1952 ASD l’impianto adiacente al Centro sportivo Kennedy. Contestualmente allo sgombero effettuato lo scorso 10 agosto, infatti, l’Assessorato allo Sport ha provveduto ad affidare l’area, garantendone l’immediata presa in carico da parte del nuovo concessionario. L’impianto è composto da un campo di calcio a 11 in erba naturale ed un piccolo fabbricato, con spogliatoi e servizi. Affiliata alla FIGC, la Alcione conta 30 squadre, tra le quali spicca una formazione che milita in Promozione, coinvolgendo già circa 320 iscritti dai 5 anni all’età adulta.
Redazione