Europa, Pace e Costituzione sono stati i temi del corteo. Ad aprire la manifestazione, a cui partecipa il presidente del Senato Pietro Grasso, i gonfaloni di Milano e della Città Metropolitana con il sindaco Giuseppe Sala e parte della Giunta, seguiti dai medaglieri delle associazioni partigiane e del Comitato permanente antifascista, che a Milano raggruppa tutte le associazioni legate alla Resistenza.
Presenti i segretari Cgil Susanna Camusso, che ha sfilato in lavoratori della K-FLEX, e Uil Carmelo Barbagallo, la Brigata Ebraica, ‘protetta’ dai City Angels coordinati dal Mario Furlan e seguita dallo spezzone di ‘Noi patrioti d’Europa’ composto dai militanti del Pd, e non solo, con magliette, cappellini e bandiere blu dedicate all’Ue.
Con loro anche una delegazione di En Marche, il movimento di Emmanuel Macron. Numerosi i rappresentanti di Mdp, da Pierluigi Bersani a Massimo D’Alema, da Roberto Speranza a Enrico Rossi, che sfilano assieme a Giuliano Pisapia. In corteo anche il movimento palestinese Bds. Come ogni anno un numerosi i sindaci di tanti comuni della Lombardia e non solo che hanno sfilato con i loro gonfaloni.
In occasione delle celebrazioni del 72° anniversario della Liberazione il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, invece, si è recato a Carpi. A Piazza dei Martiri, il Capo dello Stato ha deposto una corona d’alloro al Monumento dei Caduti. Ha quindi preso parte alla cerimonia celebrativa al Teatro Comunale dal titolo "25 aprile: Festa della liberazione: tra la storia dei padri e il futuro dei figli". Dopo i saluti introduttivi del Sindaco di Carpi, Alberto Bellelli e del Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, sono intervenuti Germano Nicolini, già comandante partigiano e lo storico Adriano Prosperi. La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Presidente Mattarella.
V.A.