LOMBARDIA. IMMIGRATI, BORDONALI A SOPRALLUOGO NEL CENTRO DI ACCOGLIENZA DI STRADELLA (PAVIA)

    0
    258
    (mi-lorenteggio.com) Milano, 18 agosto 2015 – "Ho effettuato questo pomeriggio un sopralluogo nel centro di accoglienza e smistamento di immigrati situato in un capannone di Stradella (Pavia). Sono al momento ospitati 54 ragazzi, tutti maschi, tutti di eta’ compresa tra i 20 e i 30 anni e tutti provenienti da Bangladesh, Senegal, Gambia e Costa d’Avorio. Tutti Stati non in guerra. Come pensavamo, in questo capannone non e’ ospitato nemmeno un profugo. Sono tutti migranti economici, ossia clandestini, che passano le giornate a giocare a calcio e a ping-pong".

    Lo ha detto l’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali, al termine del sopralluogo, effettuato a Stradella (Pavia), in un capannone situato in via Emilia e adibito a centro di accoglienza per richiedenti asilo.

    NESSUNA TENDA DELLA COLONNA MOBILE – "In questo capannone di Stradella – ha aggiunto l’assessore – sono state allestite 15 tende, nessuna della Colonna mobile regionale della Protezione civile. Nei giorni scorsi ho infatti diffidato le Province dall’utilizzare attrezzature della Protezione civile. Le tende devono essere utilizzate in caso di emergenze legate al maltempo e a fenomeni naturali e non per accogliere immigrati clandestini".

    "Purtroppo e’ una situazione generalizzata in tutta la Lombardia – ha concluso Bordonali -: il Ministero scarica sui territori la propria incapacita’, con conseguenze devastanti sulla sicurezza. La Lombardia e’ la seconda regione italiana per numero di richiedenti asilo. Qui non c’e’ posto e spazio per altri immigrati".

    Redazione

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui