Una prima edizione di una manifestazione nata con lo scopo di valorizzare il culto di Santa Gianna Beretta Molla, patrona della famiglia, che riposa nel cimitero comunale di Mesero, paese dove ha esercitato come medico negli anni ‘50 e dove c’è il Santuario diocesano della famiglia e centro di spiritualità a lei dedicato.
Il tema della festa è appunto quello della famiglia. Verranno organizzati, soprattutto la domenica 10 maggio, delle occasioni di intrattenimento per le famiglie e i bambini.
Ma non solo, c’è anche un aspetto culturale: venerdì 8 maggio verrà presentato un libro storico sul Santuario di Santa Gianna Beretta Molla a cura dello storico Meserese Valeriano Castiglioni, sabato 9 maggio si terrà un concerto arie sacre e opera lirica e, a conclusione, domenica 10 verrà proposto uno spettacolo teatrale su Madre Teresa di Calcutta in collaborazione con il Festival Internazionale del Tetro urbano.
Un programma ricco di appuntamenti di livello, per una prima edizione che mira a proporre un avvenimento unico nel genere, dedicato alle famiglie, che ogni anno cresca con il tempo e si contraddistingua come appuntamento di rilievo nel territorio.
DICHIARAZIONI
Sindaco Filippo Fusè
“Sono particolarmente orgoglioso di questa nuova manifestazione che la mia amministrazione ha voluto proporre ai cittadini di Mesero e a tutto il territorio, ai pellegrini e ai fedeli. A Mesero riposa Santa Gianna e qui c’è il Santuario diocesano a lei dedicato e ci è sembrato naturale valorizzare questo aspetto del nostro paese. Santa Gianna negli anni ’50 esercitò a Mesero come medico ed è ancora vivo il ricordo di alcuni meseresi che l’hanno conosciuta personalmente. Dalla sua morte, nel 1962, ancora prima che si avviassero le pratiche religiose che l’hanno poi portata ad essere Santa, già nel nostro cimitero i concittadini la veneravano come la dottoressa di tutte le nostre famiglie. Mi auguro che questa sia la prima di una lunga serie di edizioni dedicate a tutti coloro che vogliono venerare il culto di Santa Gianna Beretta Molla”.
Assessore Federico Scarioni a cultura ed eventi
“Credo che l’insegnamento di Santa Gianna sia qualcosa di importante. Al di là di questioni prettamente religiose, è un messaggio universale che travalica i confini territoriali e si espande in tutte le anime. È un messaggio di affezione, di amore verso la vita, ma è anche un messaggio di sacrifico, di speranza per tutti, di lotta. Mi piace raffigurarmela non solo come la Santa di qualcuno ma come la Santa di tutti, del popolo, medico vicino a chi aveva bisogno, sempre al servizio degli altri, fino al punto da sacrificare la propria vita per preservare quella di una figlia. La morte che si espande nella vita. Un messaggio potente, che ti entra dentro e ti fa riflettere sul senso della nostra esistenza e il rapporto con l’altro.
Nell’ideare questa prima festa abbiamo provato ad immaginare un evento ricalcato un po’ sulla sua figura. Quale miglior giorno quindi quello della festa della mamma?
Siamo anzitutto partiti coinvolgendo tutti, nessuno escluso, lasciando aperte le porte alla partecipazione a ogni persona che vorrà proporre un’attività. Durante la prima serata presenteremo un libro storico sul Santuario della Famiglia a lei dedicato. Poi proporremo un concerto di opere liriche e arie sacre, per ricordare il suo amore verso la musica, una nobile arte. Domenica invece ci sarà la fiera mercato, con bancarelle, attrazioni e attività per le famiglie e i bambini organizzate in collaborazione con le associazioni e commercianti di Mesero. Infine, a chiusura, la prima di uno spettacolo dedicato a Madre Teresa di Calcutta, dove anche il Comune di Mesero aderirà alla XX edizione del Festival Internazionale del Teatro Urbano. Madre Teresa perché figura molto simile, in quanto donna che si sacrifica per gli altri.
Infine una considerazione personale: credo che Santa Gianna Beretta Molla sia una figura importante perché rappresenta un po’ tutte le mamme, tutte le donne che, con fatica, dedizione e amore, crescono i propri figli e li conducono per mano nel cammino della loro esistenza. Una festa per tutte le madri insomma, per le donne, perché il loro impegno di ogni giorno sia riconosciuto e valorizzato.”
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
1° FESTA DEDICATA A
SANTA GIANNA BERETTA MOLLA
8/10 maggio 2015 _ Mesero
Venerdì 8 maggio
Santuario di Santa Gianna Beretta Molla, Piazza Europa ore 21.00
Il Prof. Valeriano Castiglioni presenterà il suo nuovo libro. Un’analisi storica sul Santuario di Santa Gianna Beretta Molla.
Sabato 9 maggio
Santuario di Santa Gianna Beretta Molla, Piazza Europa ore 21.00
Concerto di arie sacre e d’opera lirica
Ingresso gratuito ad esaurimento dei posti disponibili.
Nan Zheng Bonfanti, soprano
Mauro Bonfanti, baritono
Federica Sainaghi, arpa
Domenica 10 maggio
– Mostra-Mercato, in giornata
Nelle vie del centro storico saranno presenti bancarelle di hobbisti, artigiani e sapori, espositori, giochi e attrazioni.
Le associazioni e i commercianti di Mesero aderenti proporranno delle iniziative dedicate a bambini e famiglie. In Piazza Europa saranno presenti i “madonnari”. In caso di maltempo la mostra-mercato sarà annullata.
– S. Messa ore 10.30 presso la Parrocchia “Presentazione del Signore”, Piazza Europa.
– La Biblioteca sarà aperta dalle ore 09.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 con laboratori per bambini e iniziative dedicate alla festa della mamma.
– Piazza Europa “Un albero per i bambini nati nel 2014”
Dalle ore 15.00 alle 16.00 sarà possibile fare una foto dei bambini nati nel 2014 a Mesero con l’albero che verrà piantato in ricordo della loro nascita.
– S. Messa ore 17.30 presso il Santuario di Santa Gianna Beretta Molla, Piazza Europa.
– Spettacolo teatrale “Il segreto di madre Teresa” a cura del Teatro dei Navigli. Mesero aderisce alla XX edizione di “Strade del teatro”, Festival Internazionale del Teatro Urbano. Ore 21.00 presso il Santuario della Madonna Addolorata e di San Bernardo, Via Garibaldi ang. Via Verdi. Ingresso gratuito ad esaurimento dei posti disponibili.
Redazione