DECRETO DELL’11 MARZO – Con due decreti pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 11 marzo, infatti, il ministero delle Politiche agricole ha iscritto il Riso Vialone nero e la Zucca Cappello da prete mantovana tra le varietà da conservazione. Nel primo caso si tratta di una vecchia varietà di riso, probabilmente tra i progenitori del Vialone nano, coltivata nel comune di Sant’Alessio, alle porte di Pavia, nel secondo di una zucca diffusa da centinaia d’anni in tutto l’Oltrepò mantovano. La sezione ‘Varietà da conservazione del Registro nazionale delle varietà agrarie e orticole’ riguarda varietà locali minacciate da erosione genetica, coltivate sul territorio o conservate presso orti botanici, istituti sperimentali o di ricerca e banche del germoplasma, per le quali sussiste un interesse economico, scientifico, culturale o paesaggistico.
Redazione