PRODUZIONE GIORNALIERA – Attiva da una decina di anni con l’allevamento di bufale (oggi sono 180 i capi), l’azienda ha iniziato da un anno e mezzo a conferire il latte a un casaro campano di Pogliano Milanese (Milano), che, ogni giorno, lo trasforma in mozzarella. "Di bufala con latte lombardo – precisa Mauro Inverni, responsabile commerciale dell’azienda. – Oggi siamo arrivati a 400 litri trasformati al giorno, per una resa del 25 per cento. Quasi due volte e mezzo in più rispetto a quello di vacca, meno concentrato in termini di proteine e caseina".
RIGOROSAMENTE DI BUFALA – Non solo mozzarella al ‘Molino delle bufale’ di Cascina Molinetto. Anche ricotta, scamorza, caciocavallo e uno stagionato di 60 giorni, oltre a un taleggio prodotto da un’altra azienda bergamasca della Val Seriana. Non manca, infine, una produzione parallela di salumi e bresaola, sempre rigorosamente di bufala. Il punto vendita è a Cascina Nerone, nel Comune pavese di Santa Cristina e Bissone (www.molinodellebufale.it).
COSE BUONE, FATTE DALL’UOMO – "E’ la risposta padana alla terra dei Fuochi – ha rilevato Fava -, la dimostrazione della capacità che esiste, in Lombardia, di fare le cose e farle al meglio. Questa azienda ha sfruttato al massimo una delle aree passate indenni alla follia urbanistica, che non ha risparmiato l’hinterland milanese e le aree periurbane negli ultimi 30 anni. Proprio perché dal punto di vista agricolo è rimasta intatta, è una zona che produce solo cose buone, grazie all’ingegno dell’uomo".
ALLARGARE ESPERIENZA POSITIVA – "Il nostro obiettivo, ora che abbiamo avviato una certa presenza sul mercato milanese, – ha detto in conclusione Mauro Inverni – è allargare la nostra esperienza coinvolgendo altri produttori, che, come noi, credono nella forza delle produzioni di qualità".
Redazione