(mi-lorenteggio.com) Milano, 12 gennaio 2012 – «Sono certo che il derby sarà una grande partita, sublimata da una stupenda cornice di pubblico, dove sarà più bello fare il tifo per i propri colori; nel mio caso, quelli rossoneri – ha dichiarato, ieri, il presidente della Provincia, On. Guido Podestà, ospite di Mauro Suma nella trasmissione “Terza pagina”, in onda su Milan Channel -. Sono nato milanista in una famiglia con quattro fratelli interisti. Anche mio padre, inizialmente nerazzurro, ha sostenuto la mia lungimirante scelta sportiva evidenziando come possa essere reale la possibilità di evoluzione della specie. Un’opzione, la mia, che s’è radicata ancor di più, dopo aver conosciuto Silvio Berlusconi, con il quale ho iniziato a lavorare, in Edilnord, alla metà degli settanta. La grande passione per il “Diavolo” che ha sempre contraddistinto Berlusconi, ereditata dal padre Luigi, è risultata essere la molla decisiva capace di portare il Milan in vetta in Italia, in Europa e nel mondo durante i 25 anni di presidenza. Il giocatore della storia del club al quale sono più legato è senza dubbio Gianni Rivera – ha proseguito Podestà -. Una bandiera non solo per i nostri colori ma per l’intero calcio italiano. Un uomo che ho potuto apprezzare sia come calciatore sia come esponente politico durante gli anni vissuti insieme al Parlamento europeo. Del Milan più recente stimo in modo particolare Pippo Inzaghi e Thiago Silva – ha concluso Podestà -. Il primo, un cannoniere spietato che ha saputo farsi amare dai tifosi attraverso l’impegno e la dedizione costante profusa sul campo da gioco e d’allenamento, nonostante la precedente esperienza bianconera. Thiago Silva, invece, incarna il tipico spirito del giocatore da Milan. Grande correttezza, tecnica, rispetto degli avversari. Ha ragione Gattuso: Thiago Silva è il nuovo Franco Baresi. Infine, un’ultima considerazione; vinceremo il derby 1-0 con gol di Pippo all’88° minuto».
Redazione