(mi-lorenteggio.com) Milano, 11 settembre 2011 – S’è svolta oggi, a Palazzo Isimbardi, la cerimonia promossa dalla Provincia di Milano, in collaborazione con l’American chamber of commerce for Italy, nell’ottica di commemorare il decennale degli attentati dell’11 settembre 2001. All’evento, incardinato sul tema «United we stand-September 11 2001-2011 10th anniversary», sono intervenuti il presidente dell’Ente, On. Guido Podestà, il sindaco Giuliano Pisapia, l’assessore alla Casa della Regione Lombardia, Domenico Zambetti, il console generale degli Stati Uniti a Milano, Kyle Scott, e il presidente della Camera di Commercio americana in Italia, Vittorio E. Terzi.
Nell’occasione, il presidente Podestà ha deposto una corona dinanzi a «L’uomo della luce», il monumento eretto allo scopo di ricordare tutte le vittime del terrorismo e delle stragi. Dal palco allestito presso il Giardino della sede storica dell’Amministrazione, Podestà ha, inoltre, invitato il sindaco Pisapia e il Consiglio comunale di Palazzo Marino a dedicare la piazza situata davanti a Palazzo Isimbardi all’11 settembre. Il primo cittadino s’è reso disponibile ad accogliere la proposta, finalizzata a istituire nella città meneghina un luogo destinato a ricordare in modo permanente le vittime degli attentati messi in atto da Al Qaeda che, dieci anni fa, provocarono la morte di 2.986 persone tra New York (World trade center), Washington (Pentagono) e Shanksville (Contea di Somerset, Pennsylvania).
I saluti istituzionali delle autorità presenti hanno preceduto il collegamento streaming stabilito con Ground Zero alle 14,46 (ora italiana del primo attacco alle Torri Gemelle) per assistere alla visita sui luoghi degli attentati del presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama. Le celebrazioni sono state, inoltre, impreziosite dalla mostra fotografica «Twin Towers forever», allestita in Biblioteca e realizzata da Rolando Giambelli con le migliori foto tratte dall’omonimo libro.
Nel pomeriggio, ha, inoltre, avuto luogo, presso l’Aula consiliare, «Un pomeriggio a Palazzo Isimbardi», l’ormai tradizionale momento mensile di dialogo e di confronto tra i cittadini della Grande Milano e la Giunta. La manifestazione è risultata, oggi, incentrata sulle riflessioni indotte dall’anniversario. All’evento hanno preso parte pure il consigliere delegato della Camera di Commercio americana in Italia, Simone Crolla, e il capogruppo del Pdl a Palazzo Isimbardi e componente della Consulta regionale per il benessere animale, Massimo Turci. Quest’ultimo s’è soffermato su un’altra iniziativa promossa quest’oggi dalla Provincia di Milano. L’Amministrazione ha, infatti, organizzato all’Idroscalo, in collaborazione con la Scuola di interazione uomo-animale, la rassegna «Cuore di cane–Da New York all’Aquila, il cane diventa eroe». Nell’occasione, sono stati celebrati, attraverso l’esibizione di istruttori ed educatori cinofili, gli eroi a quattro zampe destinati alle azioni di salvataggio e protagonisti di interventi rivelatisi determinanti anche durante gli attentati negli Stati Uniti. Alla manifestazione ha partecipato anche l’inviato del programma televisivo «Striscia la notizia» (Canale 5) Edoardo Stoppa, impegnato sul versante della lotta al maltrattamento degli animali.
«La tragedia consumatasi l’11 settembre 2001 s’è fissata così indelebilmente nel ricordo di tutti, che, come per nessun altro avvenimento della storia recente, siamo in grado di ricordarci perfettamente dove eravamo e che cosa facevamo nel momento in cui abbiamo appreso la notizia – ha dichiarato, in mattinata, il presidente Podestà -. In quella terribile giornata uomini, donne e bambini vennero, del resto, colpiti senza alcuna discriminante, se non quella di calpestare, in quei maledetti istanti, la terra di un Paese libero, faro di democrazia, esempio lungimirante di accoglienza delle diversità. Nel 2001, ci sentimmo tutti americani e solidali verso una democrazia che diede un contributo fondamentale al nostro Paese sia nella Prima che nella Seconda guerra mondiale. Anche per queste ragioni, oggi, mi sento di rivolgere alle vittime degli attentati, ai passeggeri ed agli equipaggi degli aerei, a coloro che operavano presso il Pentagono, ai soccorritori, in modo particolare ai Vigili del Fuoco di New York, un commosso ricordo. L’Occidente e il mondo arabo, da allora, non sono più gli stessi. La storia sembra abbia voltato pagina. S’è verificata, infatti, una riclassificazione a tutto tondo. Anche l’attuale crisi globale è, d’altra parte, figlia dell’11 settembre. Le grandi opportunità oggi rese possibili dalla crescente mobilità delle genti non destano, inoltre, meraviglia bensì timore. Da quel giorno, anche sull’onda degli attentati terroristici di Madrid e Londra, siamo consci di poter essere colpiti dal fondamentalismo islamico mentre ci troviamo sul posto di lavoro o a bordo di un treno o di una metropolitana. E proprio per contrastare questo senso di insicurezza che ci è rimasto dentro risulta sacrosanto non relegare nell’oblio questa giornata e ricordarne tutte le vittime. Comprese quelle degli attacchi di Al Qaeda alla Spagna e al Regno Unito e i militari caduti nelle missioni di pace in Iraq e in Afghanistan. Ricordo, in tal senso, il contributo di sangue offerto dai nostri eroi con le stellette impegnati, a fianco degli americani, nelle missioni di pace finalizzate a sottrarre alcuni Paesi dal fondamentalismo».
Il calendario degli appuntamenti promossi nell’ambito del decennale degli attentati si dipanerà sino al 13 settembre.
Lunedì 12 settembre. Alle 20,30 di domani, il presidente Podestà e il vicepresidente e assessore alla Cultura, Novo Umberto Maerna, presenteranno, presso la Sala Alda Merini dello Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2), il cortometraggio «Noi…di New York» realizzato da Pino Farinotti, apprezzato critico cinematografico, con le più celebri scene girate sullo sfondo di Manhattan contrapposte alle immagini dell’attentato. A seguire, sarà proiettato il film «World trade center» di Oliver Stone incardinato sulla storia vera di due agenti della Port Authority rimasti intrappolati sotto le macerie delle Torri Gemelle.
Martedì 13 settembre. A partire dalle 8,30 e sino alle 12, presso il Centro congressi dell’Ente (via Corridoni 16), la Provincia di Milano e l’associazione «Cuore e parole onlus» inviteranno gli studenti del Milanese e di Milano a riflettere e a discutere sul tema del terrorismo nell’ambito del sesto workshop «Scelgo io! Cyber-bullismo rispetto delle regole». Nel pomeriggio (ore 14,45), il presidente Podestà interverrà, inoltre, presso la Sala Consiglio di Palazzo Isimbardi (ingresso da corso Monforte 35), al convegno «2001-2011: il mondo dopo l’11 settembre». Al seminario, promosso in collaborazione con l’Istituto per gli studi di politica internazionale e il Consolato generale degli Stati Uniti a Milano, prenderanno parte anche Carlo Secchi (vicepresidente Ispi), John Bellinger (Council on foreign relations), Alexis Crow (esperto dell’Osservatorio sulla sicurezza internazionale di Chatham House), Stefano Dambruoso (Ufficio per il coordinamento dell’attività internazionale del Ministero della Giustizia, già sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano) ed Erik Jones (docente presso la «Johns Hopkins» University).
Redazione