(mi-lorenteggio.com) Pieve Emanuele, 19 maggio 2010 – Il Premio Letterario Fenice-Europa “Un romanzo italiano per il mondo”, giunto alla sua tredicesima edizione, supera i confini umbri per affermarsi nel panorama italiano ed “approdare” con la sua cerimonia finale nel Comune di Pieve Emanuele (MI) sabato 11 settembre 2010.
L’Associazione culturale “Bastia Umbra: città d’Europa”, che organizza il Premio, ha realizzato la serata conclusiva delle edizioni precedenti sempre in Umbria, ogni volta in un comune diverso. Con questa tredicesima edizione, i volontari dell’Associazione hanno deciso di compiere un passo importante, di giungere in Lombardia e portare il Premio al di fuori dei confini locali, poiché anche qui è presente un elevato numero di lettori. Il Comune di Pieve Emanuele da tempo segue le vicende del Fenice-Europa e negli anni scorsi ha partecipato attivamente, sia con la sua giuria popolare sia con la presenza di rappresentanti istituzionali alle serate finali.
Il Sindaco Rocco Pinto nell’annunciare lo svolgersi della serata finale nel Comune di Pieve Emanuele ha dichiarato: “E’ motivo di orgoglio per noi pievesi ospitare una manifestazione, che giunta alla sua 13°ma edizione, ha assunto un’ importanza notevole. Cercheremo di organizzare al meglio la serata e di portare ospiti illustri per dare il giusto rilievo a questo premio letterario, occasione di cultura per il nostro territorio e di una visibilità che supera i confini locali”.
L’Assessore alla Cultura, Carla Prencipe sottolinea: “L’assessorato alla cultura si sta adoperando affinché si arrivi preparati all’evento culturale di settembre che ospitiamo con grande soddisfazione qui a Pieve Emanuele. Per la prima volta questa manifestazione ad elevato carattere culturale esce dai confini dell’Umbria e siamo lieti che abbia scelto Pieve Emanuele per ospitare la serata finale”.
La Giuria internazionale
Il Fenice-Europa pur conservando la sua originalità, l’interesse per la lingua italiana e la sua valorizzazione nel mondo, accresce ancora la sua giuria popolare, passando da 550 a 600 lettori, con nuove entrate, sia da parte delle comunità estere, sia dei comuni italiani.
Le comunità di Berlino (Germania), Cluj-Napoca (terza città della Romania) e San Marino, sono le nuove giurie estere che si assommano alle precedenti (Stazione italo-francese Concordia in Antartide, Bruxelles, Fiume, Rouen, Monaco di Baviera, Norimberga, Wurzburg, Salonicco, Tripoli, Lussemburgo, Basilea, Losanna, Sciaffusa, Caracas), raggiungendo il numero complessivo di 17. Tra i comuni italiani vi sono nuovi ingressi: Assago ed Opera, nella cintura milanese, che vanno ad aggiungersi ai già presenti Pieve Emanuele, Corsico e Rozzano, Urbino, Tivoli (Rm), Pescina (Aq) e Piazza Armerina (En), mentre nel comune di Bastia, sede dell’associazione, vi è la maggiore concentrazione di giurati popolari (circa 80). Sono entrati a far parte della grande famiglia il Gruppo lettori di Cuglieri (Oristano), il Gruppo lettori di Firenze, l’Associazione “Terni racconta” e l’Associazione “Eirene” di Assisi. La Comunità di San Patrignano ha raddoppiato i suoi lettori, mentre continua l’ormai consolidata presenza dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordomuti-Sezione provinciale di Terni e del Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria dell’Umbria, con i detenuti delle carceri umbre. Un apporto determinante viene fornito dall’Arulef (Ass. Regionale Umbra Lavoratori Emigrati e Famiglie) coordinata da Carlo Grullini.
Sezione speciale rivolta ai giovani
La sezione speciale “Claudia Malizia” premia un libro rivolto ai giovani e che abbia un forte messaggio di amore e di coraggio. E’ dedicata a Claudia Malizia, una giovane di Bastia prematuramente scomparsa a causa di una malattia che ha lasciato un diario scritto con il quale invita i suoi coetanei a non arrendersi mai e a lottare contro le avversità della vita.
V.A.