(mi-lorenteggio.com) Basiglio, 23 aprile 2010 – Basiglio è tra i comuni del Pasm (Parco Agricolo Sud Milano) schierati in difesa del proprio territorio e dell’area agricola del Sud Milano oggetto di importanti interventi qualificativi – come il progetto “Camminare sull’acqua” – che mal si sposano con scelte contradditorie rispretto alle finalità del Parco.
E’ il caso dell’impianto che si vorrebbe far sorgere in un’area ai confini tra i comuni di Opera e Rozzano, oggetto di contestazioni bipartisan, come quella che si terrà domani pomeriggio a Opera, con la partecipazione dei sindaci e dei cittadini di nove comuni, tra cui Basiglio.
“Bisogna innanzitutto chiarire che l’oggetto della protesta non è un inceneritore, bensì un termovalorizzatore – dichiara il sindaco Marco Flavio Cirillo –. Non siamo contrari per principio ai termovalorizzatori; li reputiamo indispensabili per il recupero di energia dai rifiuti, purché siano localizzati in ambiti adeguati, in modo da salvaguardare il territorio e non provocare ricadute sulla cittadinanza, sull’ambiente, sulla qualità della vita”.
Basiglio, attivissima nelle iniziative pro raccolta differenziata – in pochi anni ha raggiunto quasi il 60 per cento –, partecipa alla manifestazione per esprimere seri dubbi circa la localizzazione dell’impianto. L’area è infatti carente di infrastrutture viabilistiche. Sorge perciò il dubbio che l’inserimento di un impianto così importante, che richiama un grande traffico di mezzi pesanti, crei ulteriori problemi di intasamento, con ricadute che riguardano tutto il territorio del sud Milano.
“Vorremmo ribadire con forza – conclude il sindaco – che scelte delicate, riguardanti, come in questo, caso un’area agricola protetta, tra le più produttive in Europa, devono essere fatte insieme ai territori, in modo partecipe e responsabile”.
V.A.